Anche se in Svizzera l’obbligo di certificato è stato abrogato il 17 febbraio 2022, il certificato COVID svizzero può ancora essere utilizzato per i viaggi all’estero. Vanno osservate in ogni caso le regole di validità del Paese di destinazione, che per i certificati COVID dopo una vaccinazione di richiamo possono essere diverse da quelle applicate in Svizzera (270 giorni). Per esempio, vari Paesi che hanno aderito al sistema di certificati COVID digitali dell’UE (UE Digital COVID Certificate) non hanno fissato un limite di validità dei certificati dopo una vaccinazione di richiamo. A seconda delle disposizioni applicabili nel Paese di destinazione, potete quindi utilizzare il certificato COVID per viaggiare all’estero anche se la vaccinazione di richiamo risale a più di 270 giorni prima, a condizione che il certificato COVID svizzero e l’ultimo vaccino somministrato siano riconosciuti nel Paese in questione. L’elenco dei Paesi che riconoscono il certificato COVID svizzero è consultabile qui.
Importante: a prescindere che abbiate un certificato di vaccinazione, di guarigione o di test COVID, prima della partenza è bene chiarire direttamente con le autorità del Paese di destinazione (ambasciata o consolato) se il vostro certificato è valido nel Paese in questione e se vigono altre restrizioni dovute alla pandemia. Per i viaggi nei Paesi dell’UE/AELS, il sito Internet Re-Open EU fornisce una prima panoramica delle disposizioni applicabili nei singoli Paesi dell’UE.