Per le persone non vaccinate e con grave immunodeficienza, comprese quelle che ricevono una terapia immunosoppressiva, è raccomandata la vaccinazione anti-COVID-19 con i vaccini a mRNA omologati in Svizzera con schema di vaccinazione adattato (per maggiori informazioni si veda il punto 5 della raccomandazione di vaccinazione.
L'efficacia di una vaccinazione anti-COVID-19 può essere inferiore nelle persone affette da immunodeficienza grave.
Il vaccino Nuvaxovid® vanno presi in considerazione soltanto se dalla valutazione individuale dei rischi e dei benefici (efficacia, tollerabilità) risulta che i benefici potenziali prevalgono anche rispetto alla vaccinazione con un vaccino a mRNA.
In relazione alla vaccinazione di persone con immunodeficienza grave sono importanti i seguenti punti:
- i vaccini a mRNA e i vaccini proteici NON sono vaccini vivi e pertanto possono essere somministrati anche in caso di immunosoppressione;
- le vaccinazioni vanno somministrate preferibilmente durante una fase stabile della malattia;
- in caso di immunosoppressione grave o nei tre mesi successivi a una terapia depletiva B-cellulare, aspettare a somministrare il vaccino, in quanto la risposta immunitaria è talmente compromessa che la vaccinazione non fornisce alcuna protezione;
- prima di una terapia immunosoppressiva o di una sua intensificazione è raccomandata la vaccinazione con una dose, ma alla massima distanza possibile dalla terapia.
Informazioni sulle opzioni terapeutiche in caso di infezione da SARS-CoV-2 in persone con immunodeficienza grave sono disponibili sul sito web dell’UFSP relativo ai medicamenti anti-COVID-19.