Risposta
La priorità assoluta dei medici è sempre quella di salvare vite. Le misure terapeutiche vengono interrotte solo quando un trattamento è inutile e previa consultazione con i familiari. Tale decisione è presa indipendentemente dal consenso a una donazione. Prima di prelevare gli organi da una persona deceduta, la sua morte deve essere accertata inequivocabilmente.