Anche per la vaccinazione anti-COVID-19 valgono le consuete regole sulla responsabilità civile previste per altri medicamenti o vaccini. In caso di danni dovuti a vaccinazioni risponde il fabbricante del vaccino (responsabilità del prodotto), il servizio che ha eseguito la vaccinazione (responsabilità del mandatario o responsabilità dello Stato) nonché sussidiariamente la Confederazione.
La Confederazione corrisponde un indennizzo per danni dovuti a vaccinazioni soltanto se queste ultime sono raccomandate o ordinate dalle autorità, ma lo accorda soltanto se i danni non possono essere coperti altrimenti (responsabilità sussidiaria). Ciò significa che una persona ha diritto a un indennizzo se il danno non è stato già coperto per esempio dal fabbricante del vaccino (responsabilità del prodotto), dalla persona che ha eseguito la vaccinazione (responsabilità del medico) o da un'assicurazione (sociale o privata).
L’indennizzo corrisposto dalla Confederazione serve ad attenuare le conseguenze per le persone danneggiate qualora terzi (p. es. la persona che ha eseguito la vaccinazione, il fabbricante) non ne rispondessero. Il diritto a questo indennizzo è di norma valutato caso per caso.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina Internet Indennizzo e riparazione morale per danni dovuti a vaccinazioni.