Answer
La raccomandazione di vaccinazione anti-COVID-19 per persone con immunodeficienza grave vale esclusivamente per le persone che al momento della vaccinazione anti-COVID-19 stanno seguendo una delle terapie altamente immunosoppressive seguenti:
- deplezione delle cellule B (p. es. rituximab, ocrelizumab, ciclofosfamide, inibitori della tirosin-chinasi di Bruton);
- chemioterapia ad alto dosaggio;
- terapia corticosteroide ad alto dosaggio (> 20mg prednisone/al giorno, >2 settimane);
- altre terapie che comportano una forte immunosoppressione (p. es. micofenolato, ciclosporina, inibitori della Janus chinasi);
- terapia combinata con diversi medicamenti immunosoppressivi;
e per:
- persone con un difetto immunitario congenito con limitata funzione delle cellule B e T (p. es. Immunodeficienza Comune Variabile ICV, linfocitopenia CD4 isolata);
- pazienti trapiantati con organi solidi;
μl;
pazienti in emodialisi;
pazienti affetti da altre malattie associate a una grave immunodeficienza analoga. - pazienti con un’infezione da HIV e un numero di cellule CD4+ < 200 per
I medici di famiglia o altri professionisti della salute possono indirizzare questi pazienti verso gli specialisti curanti per ulteriori accertamenti.
I dettagli relativi all’indicazione e alla procedura specifica sono descritti nelle raccomandazioni di vaccinazione anti-COVID-19 (capitolo 5).
Per tutte le altre persone particolarmente a rischio, quindi anche per le persone anziane (>65 anni), questa raccomandazione per persone con immunodeficienza grave non vale.